S'arenarju - Donianicoro
S'arenarju - Donianicoro
S'arenarju - Donianicoro
I tacchi D’ogliastra occupano una porzione importante del territorio Ogliastrino. Sono monti calcareo dolomitici il cui nome deriva dalla tipica conformazione simile ad un tacco di scarpa.
Tra questi Perda Liana (Gairo) è il piu famoso rappresentante. Si ricordano inoltre il Tacco di Monte Tisiddu, Monte Arqueri’ e e Punta Corongiu Jerzu.
Sui Tacchi si possono visitare luoghi selvaggi ed Habitat unici in Sardegna. Numerose sono le specie animali e vegetali di pregio (numerosi endemismi presenti).
Cala Luna: con il suo vasto arenile che si stende per oltre 800 m rivelando all’affascinato visitatore una scenografia di indescrivibile bellezza con un fitto bosco di alti oleandri, fioriti a luglio e ad agosto che si specchiano nel placido stagno retro dunale; sul versante nord della spiaggia si aprono sei ampie caverne, probabilmente collegate in origine con una fitta rete di cunicoli del compatto massiccio calcareo, ma attualmente tutte fossili tranne una, dove l’acqua scorre però solo durante le alluvioni .
Escursione a piedi all’interno della Gola di Gorropu, passando da Costa e Silana che raggiungiamo attraversando un bosco di lecci secolari.
Visita dell’omonima Gola, un’impressionante canyon scavato nel tempo dal Rio Flumineddu, tra i più profondi e suggestivi d’Europa.
Nel pomeriggio è possibile la visita al centro storico di Urzulei e alle botteghe degli artigiani (Tappeto sardo).
Escursione dedicata agli amanti della natura e dei trekking lunghi.
Si lasciano le auto all'albergo rifugio di Monte Maccione a circa 700 metri di quota si sale attraversando una bellissima foresta di lecci fino alla località di Tuones a circa 1000 metri di quota, qui il bosco lascia spazio al bianco del calcare e alle alte pareti del Supramonte, che qui formano una muraglia quasi impenetrabile per diversi chilometri.
La valle di Lanaitho vero e proprio paradiso per speleologi e amanti delle cavità naturali con visita alle Grotte di Sa Ohé “La voce” che ha al suo interno bellissimi laghetti sotterranei, la Grotta di ‘Su Ventu’ il vento di tipo carsico che con i suoi 7.000 metri è la seconda tra le grotte italiane.
La partenza dell'escursione è prevista dalla vallata di Lanaitho, siamo nel cuore del territorio di Oliena;
Si parte dal centro abitato di Orgosolo, a bordo dei fuoristrada dell'organizzazione. La giornata prevede il seguente itinerario:
Visita agli ovili storici del Supramonte, visita al Nuraghe Mereu nel cuore del Supramonte di Orgosolo sino ad arrivare al sito Giunturas all'interno della Codula del Flumineddu nel punto in cui si incontra con la Codula Orbisi.
Si prosegue con la visita alla foresta primaria di sas Baddes e la dolina di Su Disterru;
Pranzo: al sacco a base di prodotti tipici;
• Escursione al villaggio Nuragico di Or Murales;
• Treking tour degli antichi ovili;
• Visita alla grotta di “Su Crapargiu”
• Visita centro storico di Urzulei;
• Visita botteghe degli artigiani (Tappeto sardo).