Vista del Supramonte di Orgosolo

Il Supramonte si estende su una superficie di circa 35.000 ha (350 km²), occupando gran parte del territorio di Oliena, Orgosolo, Urzulei, Baunei e Dorgali, località situate lungo la base delle imponenti pareti calcaree che delimitano i confini degli altopiani.

Tali frontiere naturali seguono verso settentrione l'alto corso del fiume Cedrino e, verso meridione, il corso del rio Olai.

Il canyon scavato dalle acque del Rio Flumineddu

L'altezza media degli altopiani è di circa 900 m s.l.m. e l'azione erosiva, condotta sulle rocce calcaree dai fiumi ha creato, nel corso dei millenni, gole e voragini molto profonde.

Data la natura calcare delle rocce il reticolo idrografico della regione alimenta una vasta rete di acquiferi carsici che ha contribuito alla formazione delle grotte del Bue Marino, o di risorgive come Su Gologone.

Sempre legati a fenomeni carsici o erosivi sono l'altopiano di Doinanicoro, esteso 3 km² a circa 900 m di quota e la gola di Gorropu.

Spettacolare vista dal Monte Corrasi

Il Monte Corrasi con i suoi 1.463 m è la cima più alta del Supramonte;

seguono poi Punta sa Pruna (1.391 m), il Monte Fumai (1.316 m), il Monte Ortu Haminu (1.340 m), il Monte Novo San Giovanni (1.316 m), Monte Fumai (1.316 m) Monte Gutturgios, Punta su Nercone (1.263 m), Monte Su Biu (1.163 m) Monte Oddeu (1.063 m), Punta Turusele (1.024 m).