Descrizione Escursione
Escursione e visita guidata alla vallata di Lanaitho, in territorio di Oliena
La valle di Lanaitho vero e proprio paradiso per speleologi e amanti delle cavità naturali con visita alle Grotte di Sa Ohé “La voce” che ha al suo interno bellissimi laghetti sotterranei, la Grotta di ‘Su Ventu’ il vento di tipo carsico che con i suoi 7.000 metri è la seconda tra le grotte italiane.
La valle di Lanaitho è una delle più famose per la storia della Sardegna, in quanto annovera la grotta Corbeddu dove sono state rinvenute ossa umane risalenti al Paleolitico Superiore (circa 13.000 anni fa); durante l'escursione visiteremo i villaggi nuragici di “Sedda e sos Carros” al cui interno è stata rinvenuta una fonte sacra di forma circolare con teste di ariete scolpite sulla pietra, unica in tutto il Mediterraneo, e quello di Tiscali appartenente all’ultima fase di questa civiltà (IV sec. A.C.).
Descrizione dell’itinerario: dove dopo aver lasciato le auto nei pressi della grotta "Sa Ohè" si prosegue a piedi per una decina di minuti seguendo le tracce di un facile sentiero e si raggiunge il Sito archeologico di "Sa Sedda e Sos Carros" dove si possono visitare i resti di un importante villaggio di epoca Nuragica, subito dopo si prosegue alla scoperta della grotta "Corbeddu" dove negli anni 80 sono stati ritrovati dei resti umani risalenti al paleolitico superiore, circa 20000 anni fa, per finire visitiamo la grotta di "Sa Ohè" che con il suo imponente ingresso racchiude al suo interno bellissime concrezioni e alcuni laghi sotterranei che la mettono in comunicazione con la grotta di "Su Ventu" e da qui con il ben più ampio sistema carsico del Supramonte che alimenta le sorgenti di "Su Gologone".
Al termine della visita ci si reca in un tipico ovile di pastori, dove possiamo assistere alla lavorazione del latte per la produzione del formaggio, durante questa visita è possibile degustare i prodotti tipici del territorio, dal pane carasau, ai formaggi di pecora e capra, i salumi, la ricotta appena prodotta accompagnata dal miele degli apicoltori della zona, il tutto degustando un buon cannonau locale.
Al rientro dalla valle è d'obbligo una sosta alle sorgenti di "Su Gologone", dove le acque sotterranee che attraversano il sistema carsico del Supramonte qui rivedono la luce.
Nel pomeriggio è possibile visitare il centro storico di Oliena.