Orgosolo, il cuore della Barbagia
Orgosolo, il cui nome deriva dal greco orgàs 'terreno fertile e ricco d'acque', è il cuore della Barbagia; posto in una conca ai piedi dell'imponente altopiano calcareo del Supramonte, a 18 km da Nuoro, è immerso in un paesaggio naturale ricco di fascino e di suggestioni, con i suoi paesaggi di rara bellezza che alternano alti dirupi, grotte, canyons scavati dal fiume Cedrino e doline.
A partire dagli anni ’60 gli Orgolesi dipingono le pareti esterne delle case per manifestare in modo estemporaneo, e allo stesso tempo armonico e spettacolare, il proprio disappunto, contro le imposizioni dello Stato Italiano per la gestione del territorio.
I Murales di Orgosolo narrano di storia, di politica, di vita quotidiana, ma soprattutto di tradizione e di Sardegna.
Pastori che portano il gregge al pascolo, donne intente a lavare i panni o raccogliere l'acqua alla fonte, sono solo alcune delle immagini che raccontano la storia centenaria di Orgosolo.
Del periodo neolitico (8.000/3.000 a. C.) si conservano oltre 70 Domus de Janas che tradotto letteralmente significa 'case delle fate'.
Le Domus de Janas erano in realtà tombe preistoriche scavate nella roccia dalle popolazioni che vissero in Sardegna nel neolitico; quelle di Orgosolo hanno un fascino particolare dato dal fatto di essere scavate nella dura roccia granitica e per la loro collocazione in una campagna di incomparabile bellezza.
Gli aspetti culturali di Orgosolo legati al proprio paese e al suo Supramonte, sono di fondamentale importanza come ad esempio i Canti a tenore, balli, riti e feste religiose, costumi tradizionali, tessuti, ceramiche e gioielli.
Sono inoltre presenti, importanti aree archeologiche ed interessanti esempi di architettura rurale e non guasta una straordinaria cucina a base di eccezionali prodotti locali come carni, pane, formaggi, vini ed oli e dolci.
Ad Orgosolo è possibile effettuare diverse visite guidate come il museo del baco da seta, la casa del pane e il Diorama del Supramonte.